Tyger Tyger

"In questa composizione ho cercato un perfetto equilibrio tra due elementi opposti, nella contrapposizione tra bellezza sublime e terrore spaventoso, resa efficacemente dalla poesia The Tyger di William Blake.

- Tigre! Tigre!
Divampante fulgore
Nelle foreste della notte,
Quale fu l'immortale mano o l'occhio
Ch'ebbe la forza di plasmare la tua agghiacciante simmetria? -

L’animale è incredibilmente affascinante e seducente, eppure oscuro, terribile e drammatico.
Il profumo è il risultato di questa combinazione sorprendente e sublime, che crea un’atmosfera unica e affascinante.
Costruito attorno a un accordo di fiori bianchi narcotici (assoluta di Tuberosa) con sfaccettature dolci-fruttate; in opposizione, le note di fondo presentano diversi tipi di legni, con qualità bruciate e cuoiate, evocando scenari di mistero e oscurità.
Il risultato è una fragranza dolcissima e solare, che suscita un'emozione di eleganza altamente drammatica."

Fiori narcotici, miele, marmellata di pesche, patchouli, legno di sandalo, muschio di quercia, oud, cuoio, eliotropina.